Si e’ chiusa con un accordo extragiudiziale una causa civile durata sedici anni a Modena per un intervento chirurgico che ridusse in stato vegetativo un uomo che aveva 57 anni. La sua famiglia ricevera’ ora 280.000 euro.

Durante l’operazione per la rimozione di polipi alla vescica in una clinica modenese, il 13 aprile 1994, il dentista Roberto Brunetti fini’ in ipossia e in arresto cardiaco per 15 minuti.

Dopo quasi tre anni di coma mori’ di tumore nel 1997. L’indagine penale venne archiviata, ma la famiglia prosegui’ la propria battaglia per il riconoscimento dei danni in ambito civile e intento’ una causa nell’ottobre 1995, quando Brunetti era ancora in vita.

In questi sedici anni ci sono state 25 udienze.