Prende il via sabato 5 novembre la stagione 2011-2012 ideata e promossa dalla Corte Ospitale di Rubiera, centro teatrale che si distingue sul territorio regionale per la ricerca teatrale e per le collaborazioni prestigiose con artisti di fama nazionale, Paolo Rossi e Danio Manfredini tra gli altri.

Paolo Rossi è tra i protagonisti di questa nuova stagione del centro (presenterà a marzo al Teatro Herberia l’anteprima nazionale del suo nuovo spettacolo, Dove eravamo rimasti…) insieme a Paolo Rumiz, Pierfrancesco Loche, Gianmaria Testa, Giuseppe Battiston, i Modena City Ramblers, Giuliana Musso, Oscar De Summa, Gianfranco Berardi, Davide Iodice in spettacoli in anteprima e concerti, al Teatro Herberia; prove aperte e incontri con il pubblico alla Corte Ospitale.

“La Corte Ospitale è una fabbrica di teatro attiva tutto l’anno: ospitiamo in residenza diverse compagnie italiane con cui condividiamo il progetto artistico e che vogliamo accompagnare nel percorso produttivo – dice Walter Zambaldi, direttore del centro -: quest’anno apriamo le porte al pubblico più curioso per dare la possibilità di assistere ad alcuni lavori immaturi in fase di realizzazione e partecipare se non interagire attivamente durante la fase di allestimento e di creazione artistica all’interno del monumento storico più affascinante di Rubiera”.

Al Teatro Herberia invece spettacoli in anteprima, come il nuovo di Paolo Rossi appunto, oppure Giocando col mondo di Pierfrancesco Loche; spettacoli musicali e concerti come Vitamia Tour – Gianmaria Testa in concerto, i Modena City Ramblers con Sala d’aspetto, Lassociazione in concerto “per indagare quell’orizzonte della teatralità popolare che è la parola musicata, la cantautorialità, il teatro canzone, quel limite dell’espressività nel quale la parola si fonde con la musica alla ricerca di un linguaggio”, aggiunge Zambaldi.

Sabato 5 novembre 2011 alle 21 inaugura la stagione 2011-2012 con la prima prova aperta, in programma alla Corte Ospitale: la compagnia laLut presenta il primo studio del progetto Plauto: La Casìna, regia Francesco Pennacchia, con Silvia Franco, Sergio Licatalosi, Lorenzo Mori, Francesco Pennacchia, Angelo Romagnoli, produzione LaLut – Regione Toscana, in collaborazione con La Corte Ospitale. Con questo progetto di produzione la compagnia intende indagare sui principi di forza della drammaturgia plautina, per poi rimetterli in gioco attraverso uno sguardo contemporaneo.

La stagione prosegue mercoledì 9 novembre al Teatro Herberia con La cotogna di Istanbul, il reading del nuovo libro di Paolo Rumiz, giornalista di Repubblica, accompagnato dalle musiche di Alfredo Lacosegliaz eseguite dal vivo; e mercoledì 16 novembre con l’atteso concerto di Gianmaria Testa.

Tutti gli spettacoli al Teatro Herberia e alla Corte Ospitale sono in programma alle ore 21. Gli spettacoli alla Corte Ospitale sono a ingresso gratuito (con preghiera di prenotazione telefonica); i biglietti per gli spettacoli al Teatro Herberia vanno da 14 euro a 8 euro, con riduzioni per soci coop, soci arci, studenti universitari di Modena e Reggio Emilia.

I luoghi di spettacolo:

La Corte Ospitale, Via Fontana 2, Rubiera

Teatro Herberia, Piazza Gramsci 1/b, Rubiera

Per informazioni e prenotazioni www.corteospitale.org – La Corte Ospitale, tel. 0522 621133, segreteria@corteospitale.org