La direzione lavori di Spea, società del Gruppo Autostrade per l’Italia, non ha mai evidenziato criticità negli scavi della galleria Val Di Sambro dall’ingresso lato Firenze e nessun commento è mai stato rilasciato dal direttore lavori di questa tratta come oggi riportato erroneamente da alcuni organi di stampa. Le dichiarazioni che vengono attribuite al direttore dei lavori fanno capo, invece, a un direttore tecnico della ditta appaltatrice che rappresenta interessi diversi da quelli della concessionaria autostradale. Le imprecisioni continuano e, a differenza di quanto leggiamo, nessuna fresa è stata utilizzata per questi lavori. Lo scavo in galleria dagli imbocchi lato Firenze procede seguendo i normali processi operativi e sono costantemente monitorati il fronte scavo e le zone mappate a rischio frana. Tutti i movimenti fisiologici nel tratto iniziale della galleria si sono stabilizzati e anche quelli nei tratti successivi tendono ad esaurirsi. Si devono pertanto analizzare i dati nella loro completezza e sulla base di tutte le conoscenze acquisite nello scavo di oltre 34 km di gallerie già eseguiti fra Toscana ed Emilia Romagna.

E’ importante, quindi, evitare di continuare a creare allarmismi su dati parziali, mettendo a rischio la realizzazione di un’opera vitale per il Paese qual è la Variante di Valico tra Firenze e Bologna.