“Nonostante gli impegni parlamentari per la discussione sul maxi emendamento mi trattengano a Roma fino a sabato in giorni delicatissimi per il nostro Paese – dichiara la deputata carpigiana Manuela Ghizzoni – voglio esprimere la mia adesione convinta al presidio promosso dal Comitato pendolari di Carpi”.

“Come ho segnalato più volte nelle numerose interrogazioni presentate in Parlamento, la linea Carpi-Modena, fortemente utilizzata da pendolari e studenti, è vittima di disservizi che hanno comprensibilmente esasperato i pendolari – prosegue Ghizzoni – non voglio fare facile polemiche sui tagli al trasporto pubblico del Governo, ma non si può dimenticare che rispetto alle esigenze sul territorio nazionale che si traducono in un fabbisogno di 1900 milioni di Euro, ne siano stati resi disponibili solo 400: una situazione drammatica difficilmente risolvibile e nella quale, se abbiamo tutti a cuore il problema, ognuno deve fare la propria parte con spirito collaborativo, perché la tratta Carpi-Modena è ormai diventata la cenerentola del trasporto pubblico regionale – sottolinea la parlamentare democratica – È in questo senso che siamo certi di una risposta anche da parte della Regione e di Fer che dia concretezza ad una maggiore attenzione alla linea Carpi-Modena. Peraltro si avvicina l’introduzione del nuovo orario invernale, per il quale ci aspettiamo una soluzione che vada nella direzione delle richieste dei comitati pendolari, con particolare attenzione al treno che porta a Modena studenti e lavoratori e che troppo spesso, a causa dei ritardi e disservizi, non consente l’ingresso a scuola e al lavoro negli orari previsti”.

Alla manifestazione aderisce anche il Partito Democratico di Carpi e sarà presente il segretario Davide Dalle Ave.