E’ dedicata ai temi del bullismo e delle prevaricazioni e si rivolge a ragazzi, genitori e insegnanti la nuova rubrica on line del sito Stradanove (www.stradanove.net/bullismo) del Comune di Modena.

Ideata e realizzata dall’ufficio Politiche delle sicurezze in collaborazione con l’assessorato Politiche giovanili del Comune e la consulenza della cooperativa Mediando, la rubrica propone approfondimenti sul fenomeno del bullismo, narra storie di episodi realmente accaduti e offre la possibilità, tramite la compilazione di un form e l’invio, anche anonimo, di raccontare la propria storia ricevendo consulenza e aiuto da parte di operatori qualificati. Nelle scuole medie inferiori e superiori verranno distribuiti segnalibri promozionali della rubrica e verranno affisse locandine col medesimo contenuto.

“Questa iniziativa nasce con l’intento di intercettare anche attraverso il web i casi di bullismo e prevaricazioni e di offrire tempestivamente un percorso di aiuto. Ci rivolgiamo anche ad insegnanti e genitori, attori non secondari per affrontare questo fenomeno complesso e che si manifesta in forme sempre nuove”, spiega l’assessore comunale alla Qualità e sicurezza della città Antonino Marino.

“La nuova rubrica – aggiunge l’assessore alle Politiche giovanili Fabio Poggi – va ad arricchire ulteriormente l’offerta del portale dedicato ai giovani: Stradanove è stato il primo sito di un’amministrazione pubblica italiana ad attivare servizi di consulenza web, rispondendo via mail alle domande dei ragazzi su sessualità, consumo di sostanze stupefacenti e alcoliche, sicurezza stradale, gioco d’azzardo e ora anche sul bullismo”.

Accanto alla nuova rubrica on line viene riproposto per la quarta volta nel corso di quest’anno scolastico anche l’itinerario didattico “Bullismo e prevaricazioni”, coordinato dall’ufficio Politiche delle sicurezze del Comune e realizzato con la collaborazione dei mediatori della cooperativa Mediando. Il percorso, rivolto a 15 classi ogni anno, prevede incontri con docenti e studenti.

Sempre sul tema del bullismo sarà ripetuto, in collaborazione con l’istituto Deledda, anche in percorso di “peer education”, che attraverso incontri con docenti e studenti si propone di costituire un gruppo di ragazzi in grado di promuovere attività di sensibilizzazione all’interno della propria scuola.

Infine, in occasione del lancio della rubrica on line, nei prossimi giorni saranno esposti alla biblioteca comunale Delfini di corso Canalgrande libri sul tema del bullismo.