E’ immediata e spontanea la reazione del Gran Maestro della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena alla notizia che l’Osteria Francescana di Modena è stata insignita della terza stella da parte della prestigiosa guida Michelin. Luca Gozzoli sottolinea come “la terza stella Michelin rappresenta per l’Osteria Francescana il coronamento di una fatica lunga 20 anni: Massimo Bottura è riuscito nella sfida continua di migliorarsi giorno dopo giorno. La Consorteria è orgogliosa di ospitare e accudire da anni la batteria di vaselli di Massimo: una batteria tre stelle!”.

Il Gran Maestro coglie l’occasione di festa per lanciare un appello a una maggiore coesione: “La nostra città e la nostra regione dovrebbero interrogarsi sul significato di avere a Modena il top della gastronomia mondiale: riusciremo una volta tanto ad abbandonare i troppi distinguo e i complimenti di circostanza per stringerci in maniera univoca al lavoro di Massimo e alla sua operosità apprezzate e riconosciute in tutto il mondo?”.

Per Gozzoli questo riconoscimento è frutto di una ricetta vincente: “Ora è il momento di festeggiare la Francescana e il suo sapiente staff: via Stella per qualche giorno deve diventare “via stelle”. Subito dopo, però, usciamo dal guscio del provincialismo e facciamo tesoro di questo successo e degli ingredienti che l’hanno reso tale, ovvero: una squadra giovane, motivata e professionale in ogni ambito di competenza (dalla cucina alla cantina, dall’accoglienza alla sala); solidi radici nel territorio, nelle sue tradizioni, nella sua storia ma sguardo sempre oltre confine senza pregiudizi, gelosie, campanilismi; innato talento e… lavoro, lavoro e ancora lavoro!”. Conclude Gozzoli: “Su queste tre stelle costruiamo un nuovo tratto di strada per il lungo cammino dell’enogastronomia modenese. Bottura ha raggiunto un simile traguardo perché ha fatto tesoro dei tratti identitari della nostra terra e li ha fatti volare in alto: questo è il messaggio che ci consegna”.