Aster dedica la Sme Week 2012 – la Settimana europea della piccola e media impresa – alla nautica. Un settore che vede la nostra regione al terzo posto in Italia per numero di aziende (10,3%) e al secondo per addetti (17,1%). Si tratta di aziende di dimensioni maggiori rispetto alla media italiana, potenzialmente ben strutturate per cogliere le opportunità che l’innovazione è in grado di offrire anche a questo settore.

La Settimana europea delle piccole e medie imprese è sostenuta dalla Commissione europea e si svolge in ben 37 Paesi. La scelta di dedicarla quest’anno in Emilia-Romagna alla nautica è stata compiuta da Aster – in qualità di partner del consorzio Simpler della Enterprise Europe Network – dopo la partecipazione al 51° Salone Nautico Internazionale di Genova con l’iniziativa SMART2011, nella quale la regione si è messa in mostra per la qualità delle proprie produzioni e il valore delle innovazioni presentate.

In occasione della Sme Week il consorzio Simpler organizza il workshop “L’Europa, il Mare e il Futuro. Politiche e opportunità di finanziamento per il settore nautico”, un momento di confronto sulle politiche comunitarie e nazionali a favore del settore nautico e di informazione sui trend e sulle tendenze future nel settore, che si svolgerà lunedì 21 Novembre dalle 10 alle 16 presso la Calzoni – una delle aziende di punta del settore – a Calderara di Reno (via A. De Gasperi, 7).

Il workshop – al quale parteciperanno tra gli altri l’assessore regionale alle Attività produttive Giancarlo Muzzarelli, l’amministratore delegato della Calzoni Alberto Colliva e il presidente di Aster Fabio Rangoni – sarà seguito da un open day aziendale presso la Calzoni, azienda da sempre fortemente impegnata nelle attività di innovazione, che aprirà le sue porte a imprenditori e ricercatori delle Università e dei Centri di ricerca.

La nautica è in Emilia-Romagna un settore importante. Qui, come accennato, hanno sede il 10,3% delle imprese della nautica nazionale, che danno lavoro al 17,1% degli addetti del settore. Molto forte in regione anche il comparto degli accessori e della componentistica, che assomma l’11% delle imprese e il 15,7% degli addetti e, ancor più, quello dei motori: hanno sede lungo la via Emilia, infatti, il 14,8% delle aziende.