Oltre duecento volontari, provenienti da tutte le province dell’Emilia-Romagna, hanno seguito questa mattina, nell’aula magna di viale Allegri, il convegno “Comunicare come”, organizzato dal coordinamento regionale ANCeSCAO in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio.
La mattinata è stata aperta dai saluti di benvenuto dell’assessore comunale alla Coesione e sicurezza sociale Franco Corradini, a nome del sindaco Graziano Del Rio trattenuto da sopraggiunti impegni nella sua veste di presidente Anci. Corradini, ricordato il valore imprescindibile dell’unità nazionale e sottolineata l’importanza storica dei centri sociali, ha consegnato una copia del primo Tricolore al presidente del Coordinamento regionale Ancescao, il reggiano Gian Carlo Bonetti.
Ai lavori, moderati da Esarmo Righini dell’esecutivo emiliano-romagnolo, hanno preso parte la professoressa Giovanna Galli, preside della facoltà di Scienze della comunicazione e dell’economia di Unimore, e Veronica Gabrielli, dello stessa facoltà. La Galli, oltre a fare gli onori di casa con un primo intervento introduttivo sulla collaborazione in atto fra Unimore e Ancescao, ha poi ripreso la parola tracciando una ideale “agenda dei lavori”, per un’organizzazione come quella dei centri sociali, sul tema in oggetto. Molto apprezzata anche la relazione della Gabrielli sull’evoluzione della comunicazione nelle organizzazioni no profit. Particolare soddisfazione, per l’attenta e numerosa partecipazione, è stata espressa alla fine da Gian Carlo Bonetti, che ha sottolineato come questo sia l’inizio di un percorso. I delegati emiliano-romagnoli sono poi stati ospiti del centro sociale cittadino “Rosta Nuova” per un buffet offerto dal coordinamento reggiano dell’ANCeSCAO.
