Ieri sera, martedì 29 novembre, il Consiglio comunale di Scandiano ha votato l’assestamento di bilancio 2011, le cui linee generali sono state presentate dal Vice Sindaco Gian Luca Manelli. Il Comune di Scandiano presenta un bilancio virtuoso, che si assesta con un saldo positivo di circa 55mila euro su parte corrente con cui viene attuata una ulteriore riduzione degli oneri sulla parte corrente. “Il Comune di Scandiano – ha ricordato Manelli – grazie al patto di stabilità regionale che è intervenuto con circa 700 mila euro di quote, ha ridotto l’obiettivo del 2011 da 1milione e 200 mila euro circa a 480 mila euro, riuscendo dunque a rimanere nei parametri richiesti. Rimane invece aperta e particolarmente problematica la situazione che si presenterà nel 2012 con un obiettivo di patto di stabilità stimato ad oggi a 1 milione e 800 mila euro, francamente davvero difficile da sostenere, se non con il blocco totale di ogni investimento”. Il Comune di Scandiano – scorrendo i dati dell’assestamento – ha migliorato la sua virtuosità nel corso dell’anno sulle spese di personale che già erano previste entro il tetto di legge del 40%, e col bilancio assestato si confermeranno ad una percentuale ancora inferiore. (percentuale calcolata come rapporto fra le spesa del personale, comprensiva anche dei dipendenti dell’Istituzione servizi educativi, e della quota parte del personale dell’Unione comuni Tresinaro Secchia rispetto alla spesa corrente).
Durante il consiglio è stata inoltre approvata all’unanimità l’istituzione dei Consigli tributari, che saranno presieduti dalla responsabile dell’ufficio tributi, e che avranno la funzione di mettere in comune competenze e informazioni trasversali per la promozione della legalità e la prevenzione e controllo sull’evasione fiscale: Fra i membri del consiglio tributario si annoverano i responsabili della polizia municipale, del servizio commercio, dei servizi scolastici e assistenziali e sono previste consultazioni con i responsabili dell’agenzia delle entrate e la guardia di finanza.
Durante il consiglio è stata inoltre votata all’unanimità la devoluzione del gettone di presenza della seduta per le zone alluvionate di Liguria e Toscana: vari consiglieri di maggioranza e opposizione sono intervenuti per sostenere l’iniziativa.

