Un manichino, assai realistico, che è un vero e proprio concentrato di alta tecnologia e che consente agli specialisti di sperimentare tutte le complicanze possibili in una sala parto: dalle emorragie al nascituro podalico, fino alla necessità di rianimare il piccolo in pericolo di vita, per fare alcuni esempi. Si tratta dell’ennesimo positivo esempio di come la tecnologia più avanzata possa essere utilizzata per favorire l’aggiornamento dei professionisti e, quindi, aumentare la sicurezza delle persone assistite.

Questo in estrema sintesi il tema centrale del corso di simulazione nella gestione delle emergenze ostetriche che si terrà domani, 3 dicembre, presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Si tratta di un’iniziativa organizzata da AGOI, l’Associazione Ostetrici Ginecologici Ospedalieri Italiani, che si svilupperà nell’arco dell’intera giornata. La mattinata sarà dedicata alla parte teorica, mentre nel pomeriggio, dopo essersi spostati nella sala operatoria, si passerà alla parte pratica, alla quale, a turno, prenderanno parte un anestesista, un’ostetrica, e un ginecologo.

Da una consolle di regia esperti riprodurranno i possibili momenti critici, simulando una serie di casi; contestualmente un tutor affiancherà i partecipanti al corso per aiutarli a gestire in modo ottimale le varie situazioni.

“Questo tipo di iniziative è particolarmente importante perché sono volte ad aumentare la sicurezza e la fiducia degli specialisti anche di fronte a situazioni particolarmente complesse; questo si riflette positivamente sulla sicurezza della donna e del nascituro. La scelta” evidenzia Giuseppe Ghirardini, Responsabile dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Sassuolo.

“La formazione continua dei professionisti è per noi elemento essenziale per garantire elevati standard qualitativi. Nel caso specifico si rinnova la grande attenzione che la nostra struttura riserva alle donne. L’addestramento con simulazione è una frontiera della formazione continua dei professionisti sanitari ad oggi poco utilizzata ma di certa utilità ed efficacia, principalmente per eventi critici poco frequenti nella pratica quotidiana” ha aggiunto il direttore sanitario Anselmo Campagna nel presentare l’iniziativa.

DIABETE E GRAVIDANZA

L’evento si svolgerà in contemporanea alla presentazione, sempre da parte di AGOI presso l’Ospedale di Sassuolo, delle nuove linee guida per il trattamento del diabete in gravidanza. Un tema particolarmente importante in considerazione della gravità delle conseguenze che questa patologia, se non adeguatamente identificata e trattata, può determinare sul decorso della gravidanza. L’iniziativa sarà presentata dalla dottoressa Francesca Novaco, direttore del Distretto di Sassuolo.