Ha preso il via ufficialmente ieri pomeriggio la fase di test del car pooling a Correggio nell’ambito del progetto europeo Imosmid (Integrated model for sustainable management of mobility in industrial districts, programma Life+), finalizzato a sviluppare un approccio innovativo ed integrato di gestione della mobilità nei distretti industriali.
L’avvio prevede l’utilizzo delle prime 5 auto elettriche che verranno messe a disposizione di altrettanti equipaggi, costituiti ciascuno da 4 persone le quali da lunedì andranno e torneranno insieme dal lavoro, sperimentando così il car pooling, la condivisione dell’auto che consente di ridurre il traffico cittadino e migliorare la qualità dell’aria.
Gli equipaggi sono costituiti da lavoratori appartenenti alle quattro aziende di Correggio destinatarie delle auto elettriche che verranno messe a disposizione dei dipendenti per il tragitto casa-lavoro: Pibiplast, Dow Italia, Rexnord e G.F.
Altre cinque imprese – Negroni, Spal, Corghi, Bettsistemi e CGM – hanno già aderito all’iniziativa e riceveranno l’auto ad inizio 2012 quando, terminata la fase di test, verranno consegnati gli ulteriori mezzi previsti dal progetto, per un totale di venticinque mezzi.
Tutte le nove imprese che sostengono l’iniziativa si sono impegnate a promuovere la mobilità sostenibile nei confronti dei lavoratori e a realizzare parcheggi e punti di ricarica delle auto nell’ambito dei propri spazi aziendali.
Con queste stesse aziende il Comune di Correggio sottoscriverà il “Patto per la mobilità sostenibile del distretto” che prevede una serie di incentivi a favore delle aziende.
I lavoratori che partecipano al test hanno la responsabilità del mezzo e si impegnano ad utilizzarla per andare al lavoro insieme ai colleghi.
La consegna dei mezzi – avvenuta ufficialmente ieri pomeriggio davanti al Municipio di Correggio – conclude i lavori del Forum della Mobilità, attivo a Correggio da diversi mesi, incentrato sulle opportunità di mobilità sostenibile fruibili nell’ambito del progetto Imosmid. Al Forum hanno partecipato, rivestendo parte attiva, i partner del progetto, le istituzioni, le imprese, i lavoratori e i sindacati.
Prossimi sviluppi del progetto Imosmid
Il progetto prevede la messa a disposizione di un parco complessivo di 20 veicoli elettrici che, a rotazione, i lavoratori del distretto industriale di Correggio potranno utilizzare per andare al lavoro insieme.
Una facilitazione per sperimentare personalmente i vantaggi del car pooling, proseguendone l’effettuazione a posteriori anche con la propria auto, innescando così un processo virtuoso in grado di continuare nel tempo.
L’iniziativa si avvale del supporto della locale azienda municipale per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, che consentirà di alimentare i veicoli con l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico appositamente realizzato, contribuendo ulteriormente alla sostenibilità del progetto.
Il progetto prevede anche la costituzione di un Ufficio Mobility Management responsabile della gestione del car pooling e della promozione di nuovi servizi di mobilità sostenibile capaci di integrarsi con quelli già esistenti: la bicicletta, il bus elettrico e il bus a metano.
Imosmid è iniziato a settembre 2010 e proseguirà sino ad agosto 2013, un arco di tempo nel quale saranno analizzati i risultati ottenuti, l’impatto sul traffico generale e sulla qualità dell’aria a Correggio. I partner di Imosmid sono la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Reggio Emilia, il Comune di Correggio, l’Agenzia locale per la mobilità, En.Cor Srl e la Provincia di Barcellona.

