“La mia posizione contro il deposito di gas di Rivara non è mai cambiata: stante l’attuale documentazione, sono e resto contrario, così come da me dichiarato la sera stessa del Consiglio”. Dice il Cons. Comunale del PDL e Vice-Presidente del Consiglio dell’unione Francesco Paioli. “L’ordine del giorno (O.D.G.) presentato dalla maggioranza nell’ultimo consiglio dell’Unione non aveva nulla a che fare col deposito in quanto tale: era un vile attacco volto a condannare politicamente una persona colpevole di esprime pareri contrari ai sindaci come dichiarato dalla stessa maggioranza in fase di dibattito, per questo motivo il sottoscritto non ha votato a favore, anzi sono formalmente uscito dall’aula per non avallare con la mia presenza questo uso distorto dell’istituzione”.

“Fino a prova contraria – continua il Cons. Paioli – questo è ancora un paese libero dove la libertà di opinione deve essere tutelata anche e soprattutto nei confronti di chi sostiene tesi diverse e il rispetto istituzionale, il rispetto delle opinioni di tutti e il rispetto della libertà di parola sono un obbligo morale per me”.

“Denuncio inoltre l’uso strumentale che la maggioranza fa dell’esito della votazione: dopo avere creato apposta un O.D.G. invotabile vogliono fare intendere alla cittadinanza che noi del PDL siamo a favore del deposito o che soprassediamo alla salute pubblica per questioni di congressi interni”.

“Purtroppo – evidenzia Paioli – è sempre chi agisce correttamente che finisce col passare per corrotto ( loro invece appaiono sempre corretti …)”.

“Visto che è questo l’uso che la maggioranza fa dell’istituzione Unione – conclude Paioli – cioè di un tribunale politico contro gli “indesideratos” senza possibilità di difesa in perfetto stile soviet dico che i membri del comitato NO-Cispadana devono stare attenti visto che hanno osato avere una opinione contraria alla giunta, potrebbero essere i prossimi ..”.

(Francesco Paioli)