Ci dispiace molto continuare a leggere sui giornali gli atti della commissione di Via. Vorremmo commentare testi ufficiali, ma purtroppo Ers e Cpl continuano in un tentativo di influenzare l’opinione pubblica che ci obbliga anche oggi ad intervenire.

Vorremmo ricordare ancora una volta quanto concluso dalla relazione di Ispra che ha confermato le criticità emerse nel parere degli esperti di Comuni, Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna. L’Istituto Superiore Per la Ricerca e l’Ambiente è un ente governativo formato da tecnici e non ha pagato dagli enti locali coinvolti, nè dai comitati.

Il Gruppo di Lavori di ISPRA “ritiene che la Fase di Accertamento proposta sia del tutto inadeguata alla bisogna e, di conseguenza, che i risultati ottenuti da essa non possano in alcun modo essere presi a sostegno di una decisione tecnico-scientifica motivata circa la prosecuzione del progetto”.

Ricordiamo che già gli esperti della Provincia di Modena avevano rilevato la criticità relativa al fenomeno della Sismicità indotta, che potrebbe portare a terremoti simili a quelli dell’Aquila. Relativamente proprio alla sismicità indotta Ispra conclude: “La Fase di Accertamento proposta, peraltro, non consente una conoscenza adeguata e più approfondita del comportamento della struttura.”

Ecco perchè il parere della Commissione di Via avrebbe dovuto essere negativo.

E non favorevole agli accertamenti.

Gli attacchi di Ers e Cpl sono ingiustificati. Cercano di influenzare l’opinione pubblica, ma noi abbiamo fatto studiare il progetto e solamente dopo abbiamo preso una ferma posizione contraria, come ben sanno cittadini e comitati. Ribadiamo ancora che qui gli amministratori agiscono secondo scienza e coscienza. La si smetta anche di giocare sulla diversa posizione che teniamo su Gas e Cispadana. Opponiamo motivazioni tecniche e scientifiche al progetto presentato di stoccaggio gas a Rivara, così come in modo serio abbiamo fatto le nostre osservazioni al progetto preliminare della autostrada Cispadana come Unione dei Comuni Area Nord insieme al Comune di Novi. Noi rispettiamo le istituzioni e le regole democratiche. Se le nostre osservazioni al progetto preliminare verranno considerate nell’elaborazione del progetto definitivo confermeremo ancora una volta la nostra risaputa opinone favorevole a quest’importante infrastruttra regionale.

(Capogruppo Insieme Per San Felice, Lista civica di centrosinistra, Roberto Forni)