La Via dei presepi non è una semplice esposizione ma l’evento che da dodici anni anima il Natale di questo Appennino. La mostra è diffusa, e disegna un percorso che da Reggio Emilia, e dai presepi di Pellegrino de Risi, attraversa le nostre montagne, svalicando nei territori della Garfagnana, della Lunigiana e delle Cinque Terre.
La rappresentazione della Natività, oltre che essere una tradizione religiosa, è anche un’arte tramandata insieme ai valori e ai ricordi capaci di rendere il tempo del Natale un tempo speciale e indimenticabile.
A segnare il percorso saranno grandi presepi di luci, come quelli di Felina, Ramiseto, Ligonchio e Cerreto, che ci portano a visitare scene dell’arte presepistica internazionale esposte a Castelnovo ne’ Monti; diorami tradizionali, che vanno ad animare e ad abitare le vie del centro del paese di Baiso, le Chiese di Cervarezza e di Collagna; a Gazzano, il paese dei presepi, dove la tradizione è viva tutto l’anno, il Natale prende vita con le scene del Museo del Presepio.
Ma anche tanti paesi, come Casina, Cerezzola, Bebbio che vogliono farsi scoprire mettendo in scena colorati presepi viventi o allestendo presepi a cielo aperto, trasformandosi in una piccola Betlemme imbiancata dalla neve e riscaldata dalle luci delle fiaccole
Quest’anno la Via dei Presepi diventa anche la via della Solidarietà. Grazie alla collaborazione con un’associazione onlus della Lunigiana, con i presepisti di Pallerone, Manarola, Equi Terme e Pieve Fosciana, in occasione della presentazione del progetto verranno raccolte offerte da destinare alla alle località della Lunigiana colpite dal recente nubifragio. A tale scopo verrà allestito una piccola sede presepiale dai bambini delle scuole di Aulla a Teatro Bismantova, dove per tutto il periodo natalizio sarà possibile donare qualcosa per la ricostruzione di queste meravigliose terre devastate dall’alluvione.
La presentazione del progetto si terrà mercoledì 7 dicembre alle ore 20.30 a Teatro Bismantova.
La serata sarà accompagnata dalla proiezione di filmati dedicati ai presepi del nostro Appennino e di Manarola. Sarà presente la vicepresidente dell’Associazione Ricostruiamo Aulla e la Lunigiana. Inoltre verranno eseguiti brani dedicati al Natale e al Presepio a cura di Antonietta Centoducati, accompagnata al pianoforte da Ovidio Bigi.
In chiusura verrà offerto ai presenti un buffet di prodotti tipici del nostro Appennino e della Lunigiana.
Insomma una buona opportunità per inaugurare il Natale.
(Giorgio Pregheffi, Assessore alla Cultura Comunità Montana)
In collaborazione con Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano e Gruppo Iren Reggio Emlia.