La Guardia di Finanza di Modena ha scoperto una società del settore edile che impiegava 180 lavoratori irregolari. Sugli stipendi ai dipendenti, avrebbe corrisposto indennità e rimborsi spese per trasferte mai fatte, anzichè vere e proprie integrazioni del trattamento economico, evitando così di versare, come sostituto d’imposta, discrete somme all’Erario. L’intervento dei finanzieri è stato finalizzato anche a garantire la tutela dei diritti maturati dai dipendenti, sotto il profilo previdenziale e contributivo.

