Per protestare contro l’iniquità della manovra varata dal Governo Monti e per fare conoscere le nostre idee per “un’altra manovra possibile”, la Federazione provinciale di Sinistra Ecologia Libertà lancia una giornata di ascolto e proposta per domenica 11 dicembre in coerenza con la mobilitazione del partito in tutta Italia.
Raccoglieremo le preoccupazioni dei cittadini e diffonderemo le nostre idee di giustizia sociale: centralità della patrimoniale (straordinaria e ordinaria), accordi internazionali contro la fuga dei capitali, trasparenza e lotta senza quartiere all’evasione fiscale, tassazione seria dei capitali scudati, decisa lotta alla corruzione, equità a partire dal fisco, tassazione progressiva sulle emissioni inquinanti, tassazione degli immobili di lusso, riduzione consistente delle spese militari, vendita delle frequenze tv, interventi che riducano la precarietà lavorativa.
Tutti i dettagli li trovate nel volantino in allegato.
Accogliamo, inoltre, con favore la ritrovata unità di Cgil, Cisl e Uil nel proclamare, su base nazionale, 3 ore di Sciopero Generale per lunedì 12, ma altrettanto crediamo che sia stato giusto, da parte della Cgil di Modena, estendere all’intera giornata lavorativa lo Sciopero Generale, data la particolare durezza della manovra verso i ceti popolari e la grave situazione d’incertezza per gli stabilimenti legati al Gruppo Fiat sul nostro territorio, ulteriormente acuitasi dopo le recenti decisioni intraprese unilateralmente dall’azienda che comporteranno una inaccettabile contrazione dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori (sul tema le forze politiche del centro-sinistra, tra cui PD e SEL, hanno organizzato una serata di discussione per mercoledì 14 dicembre, presso la Sala Giacomo Ulivi, ore 20.30). Lunedì 12 saremo, quindi, in piazza con la Cgil, con la Fiom, con i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo Fiat anche per dire No al “modello Pomigliano” per Modena e provincia.
(Sinistra Ecologica Libertà, Federazione di Modena)

