Con il voto favorevole di PDL, Lega Nord, Gruppo Misto, ed il voto contrario di PD (il consigliere Morini non partecipa al voto), IDV, e Lista Civica Sassuolo per Pattuzzi, il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta di martedì 6 dicembre, la delibera illustrata dall’Assessore al bilancio Paolo Vincenzi, che prevede il trasferimento di proprietà ad SGP degli immobili ‘Ex Magazzini comunali’ di via Pia, e ‘Ex Pretura’, comprensiva dei locali prospicienti la piazza, con diritto di alienazione a terzi ed il vincolo a destinare i proventi alla riduzione del debito.

Critiche sull’operazione dai gruppi di minoranza. Per il Consigliere del PD Antonio Caselli “si può essere accordo sul processo di alienazione ma non sul metodo con cui viene proposto. Troppo spesso abbiamo sentito parlare di alienazioni poi non realizzate. Riteniamo che per quegli immobili dovesse essere costruito un piano organico ed un percorso chiaro di alienazione gestito dal Comune e non da SGP.

Dichiarando il voto favorevole alla delibera del gruppo PDL, il Capogruppo Ugo Liberi, ha affermato “l’operazione è necessaria ed utile soprattutto in periodo come questo. Si tratta di un semplice passaggio amministrativo dietro al quale non c’è nulla di sospetto”.

Il Consigliere del PD Sandro Morini si dichiara favorevole al “passaggio ad SGP degli immobili da alienare, da lui stesso stato auspicato in passato”, mostrando perplessità “rispetto all’opportunità di vendere beni immobili di grande valore economico storico e sociale e culturale come l’Ex Pretura”.

Il capogruppo della Lega Nord Stefano Bargi critica la nascita e la natura di SGP “oggi è costretta a mettere in campo iniziative pesanti di rientro dal debito”. “Dal dibattito e dagli interventi di oggi emerge chiaramente che la minoranza in passato abbia creato SGP senza sapere che cosa sarebbe stata e dove sarebbero finiti i soldi”.

Intervenendo nella discussione il Sindaco Luca Caselli ha fatto appello alla responsabilità di tutti: “Siamo di fronte ad scelta dolorosa ma necessaria senza la quale la situazione la situazione di SGP diventerebbe critica. E’ necessario votare questa delibera.. La nostra risposta ai debiti di SGP è vendere degli immobili. La cosa non ci piace ma siamo obbligati a farlo”.

Per il Consigliere dell’IDV Basile “è sbagliato alienare uno stabile storico come l’ex Pretura, che dovrebbe essere visto e riqualificato in un ottica museale e turistica”.

Il Consigliere del PD Susanna Bonettini si dichiara contraria alla delibera e al processo di alienazione. “Per coprire i debiti di SGP ci viene raccontato che è necessario fare le alienazioni ma abbiamo visto, come confermano le aste deserte degli alloggi ERP, che questa soluzione non funziona”.

Critiche rispetto alla delibera e alla gestione finanziaria dell’Amministrazione in riferimento ad SGP anche dal Consigliere dell’IDV Basile.

Il Consigliere del PDL Camilla Nizzoli sottolinea come “le parti politiche si siano stranamente invertite, con la minoranza che critica l’SGP e la maggioranza che la difende”.

Per il Consigliere Santomauro l’opposizione dovrebbe assumersi la responsabilità di avere indebitato nel passato SGP per opere pubbliche discutibili e si dichiara favorevole alla delibera assolutamente necessaria.

Per il Consigliere del PDL Claudio Corrado “la vendita e l’alienazione di beni storici come l‘Ex Pretura, non sono piacevoli ma necessarie. Nelle condizioni attuali non ci sono le condizioni economiche per garantire una riqualificazione dello stabile che da anni versa in condizioni fatiscenti. Auspico che questa operazione garantisca il passaggio dell’immobile a chi sia in grado di valorizzarlo”.

Il Consigliere del PD Antonio Caselli, dichiarandosi contrario alla delibera, critica l’Amministrazione “per non essere riuscita a costruire un progetto su SGP che consentisse di recuperare i debiti e di non avere inciso sulla spesa corrente.