Proseguono i seminari di Legacoop Reggio Emilia per sensibilizzare le associate sui reati presupposto del Decreto legislativo 231 che disciplina la responsabilità amministrativa (penale) delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, che ha introdotto nel nostro ordinamento la possibilità che le società e gli enti possano essere direttamente chiamati a rispondere dei reati commessi nel loro interesse da dirigenti, dipendenti, collaboratori. Con il seminario che si è svolto ieri nella sala Magnani di Legacoop si sono affrontati in particolare i reati ambientali recentemente introdotti. “Per Legacoop – spiega Marco Pecorari, responsabile del Servizio ambiente, sicurezza, privacy e Dlgs 231 di Legacoop – la conoscenza e l’opera di prevenzione sono importantissime. Il nostro seminario, oltre a presentare interessanti case-history, ha approfondito le procedure per soddisfare il dettato del Codice dell’ambiente, per evitare gli illeciti racchiusi nelle fattispecie dei reati ambientali, spaziando dal Codice dell’ambiente al recente Decreto legislativo. 121/11”. In particolare si è parlato della previsione di responsabilità amministrativa e penale per taluni reati ambientali, e della prevenzioni degli ecoreati. Il seminario è stato realizzato in collaborazione con Studio Alfa. La relazione è stata svolta da Marilena La Grotteria, ingegnere ed esperta in Sistemi di gestione qualità sicurezza ambiente.

