“Lo scorso anno FER e Regione hanno massacrato in totale autonomia e di sorpresa, la tratta Modena Sassuolo e al contempo hanno pure imposto l’aumento del biglietto”. In questo modo l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi replica alle dichiarazioni di Fer riportate oggi sulla stampa.

“Ora sono stati cambiati – prosegue Claudia Severi – dai primi giorni di dicembre gli orari ,e anche qui del tutto autonomamente. Ammesso e non concesso, che AMO, lo sapesse, della qual cosa francamente ne dubito visto che non siamo stati convocati, come sempre accade di fronte a qualsiasi modifica del sistema di trasporto pubblico? In realtà nessuno aveva detto niente e noi abbiamo dovuto apprenderlo da quei cittadini che si sono trovati davanti al naso l’orario cambiato e verosimilmente, nemmeno sufficientemente pubblicizzato.

Crediamo invece che, in primis, i comuni e i cittadini dovrebbero essere informati delle “variazioni” che vengono poste, o piuttosto “imposte”, da FER e Regione. Così forse – aggiunge l’Assessore – i Comuni potrebbero dare una mano a fare girare meglio gli orari e a diffonderne le variazioni prima di applicarli, sulla pelle degli utenti. E non ci si venga a dire che le modifiche erano pubblicate su internet, perché, come ben sappiamo, non tutti hanno la possibilità o comunque l’abitudine di accedere ad internet per questo tipo di servizio.

Ora, nel merito, ci viene detto che la variazione è positiva e così come richiesta un anno fa da AMO, se è così lo si valuterà fra qualche mese. Rimane il fatto che, il metodo di imporre dall’alto della scrivania senza condivisione sul territorio, è sbagliato e miope perché se la scelta avrà ricadute negative sarà già troppo tardi per tornare indietro, se, viceversa, fosse invece positiva – conclude l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi – non avrebbe la dovuta cassa di risonanza che i Comuni avrebbero potuto contribuire a creare per migliorare la percezione del servizio.