(Labitalia) – “Le entrate per lo Stato dalle accise sul tabacco danno un gettito superiore a quello che abbiamo previsto con la manovra per l’Ici. Le accise sul tabacco danno 14 miliardi di entrate annue, anche se in lieve calo, mentre da quello che abbiamo previsto in manovra per l’Ici entrano 11 miliardi”. Lo dice a LABITALIA Gianfranco Polillo, sottosegretario all’Economia, a margine del forum per la regolamentazione del settore del tabacco in corso a Roma.”Voglio smentire -aggiunge Polillo- alcune voci che circolano anche sulla stampa e cioè che per adeguare l’imposta sul lusso avremmo aumentato le accise sulle sigarette. Invece abbiamo aumentato le accise sul tabacco trinciato, per intenderci quello che si vende nelle buste e che serve per confezionare manualmente le sigarette”.
La scelta del tabacco trinciato è stata fatta perché, spiega Polillo, “negli ultimi anni c’è stato un grande aumento del consumo di questo prodotto” e perché “abbiamo anche sfiorato la soglia critica dei 5 euro del pacchetto di sigarette, superata la quale ci sarebbe una forte caduta dei consumi e del settore”.Polillo spiega che “l’importo dell’aumento ancora non c’è: lo sta definendo la Ragioneria dello Stato”. “Dobbiamo coprire le riduzioni – spiega – che abbiamo fatto anche, ad esempio, sulle barche, perché la cantieristica è in Italia un settore molto forte. Ma non credo – sostiene – che l’aumento sarà consistente”.