Letters from… è il nuovo evento di presentazione delle comunità straniere presenti in città, un’idea del centro interculturale Mondinsieme. Partiamo con l’Africa, sabato 17 dicembre a Reggio dalle 9 alle 12.30 all’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia, in viale Allegri 9. L’iniziativa è aperta a tutti.

L’appuntamento arriva dopo i raid razzisti degli ultimi giorni contro i rom di Torino e la comunità senegalese di Firenze. E’ occasione per riflettere sulla diversità culturale e sul contributo umano di chi ha origini straniere e vive da tempo in città, di cui si sente parte e dove è partecipante attivo della vita pubblica.

Protagonisti della giornata saranno gli studenti delle scuole superiori, che affronteranno il tema dello sviluppo umano su due fronti, quello culturale e quello ambientale. Chiave di lettura sarà il continente africano.

A Reggio Emilia vivono oggi 11.212 persone di origine africana, che rappresentano 39 nazionalità.

In collaborazione con le associazioni dell’Africa sub-sahariana e gli studenti delle scuole superiori di 2° grado, andremo alla scoperta di un continente in trasformazione, davanti a sfide antiche e nuove.

Avremo come guida la voce, la musica, la cultura e i progetti di chi in Africa ha le proprio radici. Ad aprire, con i saluti e la presentazione del programma sarà Laurette Gnakon Akassi dell’associazione ivoriana di Reggio Emilia. Seni Bandaogo parlerà dei progetti di rappresentazioni etnografiche delle donne burkinabè dell’associazione del Burkina Faso di cui è presidente. L’associazione delle donne eritree in Italia illustrerà con la voce di Nighisti Zeggai un progetto di cooperazione che sta costruendo in Eritrea insieme ad altre donne che vivono in Italia. Con Mamadou Diop, dell’associazione provinciale senegalese, scopriremo le tradizioni mouride con la cerimonia del Magal. A Reggio c’è una forte presenza di nigeriani Ibo: Ifeji Samson, racconta la cultura dell’etnia a cui appartiene. Infine, Marjorie Noorno, giovane scrittrice originaria del Ghana, leggerà pagine del suo diario letterario Terra Rossa. Gli interventi sono accompagnati dalle melodie di Lancei Dioubate, musicista della Guinea alla korà e jembé.

Avremo come guida anche, e soprattutto, un libro appena uscito, curato da Ilaria Cresti e Jean-Léonard Touadi: “Il continente verde. Cooperazione, ambiente, sviluppo” (Bruno Mondadori). Sei classi di altrettanti istituti superiori di Reggio ne discuteranno insieme ai due curatori e a Paolo Sannella, presidente di Crea, Centro di ricerca sullo stato in Africa. A moderare, la ricercatrice dell’Universitò di Modena e Reggio Emilia, Rita Bertozzi.

Letters from Africa diventa un momento in cui, per la prima volta, si ascoltano le testimonianze dirette di quanti vivono da anni in città e portano nel cuore il paese nativo, non solo come ricordo, ma anche con la speranza del riscatto.

Durante l’evento, che è parte delle iniziative per la Giornata del Migrante del 18 dicembre, sarà possibile firmare le proposte di legge di iniziativa popolare sui diritti di cittadinanza, promosse dalla campagna “L’Italia sono anch’io”.