Le concessioni decennali per gli espositori della Fiera-mercato antiquario città di Modena, che scadono a fine anno, non saranno rinnovate. Lo ha deciso il Consiglio comunale nella seduta di ieri, giovedì 22 dicembre, approvando la delibera illustrata dall’assessore alle Politiche economiche Graziano Pini sul termine della manifestazione. Il provvedimento ha ottenuto il voto favorevole di Pd, Sinistra per Modena e Lega moderna, e contrario di Pdl, Idv e Modenacinquestelle. Insieme al documento è stato discusso e approvato anche un ordine del giorno, presentato in corso di seduta dal Pd e illustrato da Salvatore Cotrino. La mozione impegna il Comune a presentare entro 30 giorni al Consiglio una delibera di indirizzo per realizzare al Novi Sad nel 2012 un evento periodico che coinvolga gli espositori dell’antiquariato, ma anche quelli di artigianato artistico. L’ordine del giorno ha ricevuto il voto favorevole della maggioranza e contrario di Pdl, Modenacinquestelle.it, Lega moderna e Idv.

“Negli ultimi anni la Fiera ha avuto un calo, sia in termini di affluenza che di qualità. Si è riscontrato un trend negativo che ha convinto il tavolo tra Comune e associazioni a fare un anno di sperimentazione e, in seguito, sulla base dei risultati, a interrompere o meno le concessioni decennali”, ha spiegato Pini. “Nel frattempo si è dato vita a un evento in centro storico che cerca di fare della qualità il proprio tratto distintivo”. Attualmente gli spazi espositivi sono 63-65, ma l’assessore ha annunciato che nei giorni scorsi è stato fatto un sondaggio per l’espansione dell’evento che potrebbe portare i posti a circa 100, utilizzando piazza Grande, piazza XX Settembre, l’imbocco verso piazza XX Settembre e quello verso piazza Torre. “Si tratta di un evento in evoluzione, sul quale staremo molto attenti affinché mantenga e sviluppi le sue caratteristiche quantitative e qualitative. Il tavolo – ha proseguito l’assessore – è impegnato a usare tutti gli strumenti per qualificare la manifestazione e c’è la volontà di riportarla, entro la fine del 2012, alla data del quarto weekend del mese, in modo da inserirlo in un calendario nazionale e consentire la partecipazione di operatori provenienti da altre città”.

Pini ha inoltre spiegato che gli espositori al parco Novi Sad potranno scegliere se andare in centro storico oppure organizzare un altro evento, con caratteristiche simili ma non uguali. “Questa strategia andrà perfezionata nel 2012, sino ad arrivare a regime nel 2013 con un evento base in centro storico e un altro che valorizzi il Novi Park e che, almeno in un primo periodo, privilegi gli operatori già presenti”, ha concluso l’assessore.

La mozione, nel dettaglio, parla di concessione al consorzio Fiera/mercato (o ad altra organizzazione di operatori in caso di esplicita rinuncia dello stesso) dell’autorizzazione per realizzare un evento al Novi Sad che preveda l’esposizione di prodotti e merceologie affini a quelle presenti in centro storico ma qualitativamente non selezionati e che comprenda anche prodotti di artigianato artistico. Il documento impegna il Comune a individuare per il 2012 forme di controllo della convenzione con l’associazione Mercantico, che organizza la manifestazione in centro storico, per garantire il rispetto di standard di qualità e buona organizzazione. Si prevede, infine, che nel 2013 lo stesso evento venga spostato dal primo al quarto sabato del mese. Se la nuova manifestazione al Novi Sad darà risultati e sarà confermata, troverà collocazione in un altro fine settimana di ogni mese.