La Provincia di Modena ha approvato la graduatoria relativa ai finanziamenti europei nell’ambito del PSR asse 3 “Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale” 2007-2013 per gli anni 2011-2013 nella misura 313 “Incentivazione delle attività turistiche” (con determinazione n 263 del 7 dicembre).
Al bando, scaduto lo scorso mese di luglio, avevano partecipato, nell’ambito provinciale, 7 proposte.
Spilamberto ha partecipato con un progetto, in parte predisposto dai competenti servizi dell’Amministrazione (fino al progetto definitivo che ha già ottenuto i pareri favorevoli della Soprintendenza e dell’Ausl), riguardante il restauro del vano seminterrato posto sul lato nord della Rocca (ex formaggiaia), da destinare a spazio per laboratorio dimostrativo del museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale.
In questo modo sarà possibile continuare il recupero di spazi che gravitano sulla corte in parte già restaurati con i precedenti finanziamenti europei e regionali.
E’ un intervento importante perché consente di rimettere a disposizione della collettività oltre cento metri quadrati della Rocca, ma anche perché permette di ricavare servizi igienici per disabili posti nell’edificio e facilmente raggiungibili dalla corte; oltre al fatto di collegare la corte con l’area esterna a nord (zona ex falegnameria) e di individuare la zona per la collocazione di un ascensore tra i vari piani (non esistendo attualmente nessun mezzo di collegamento verticale).
Il contributo concesso è di 210.000 euro ovvero il massimo ottenibile (era ammesso il finanziamento pari al 70% su una spesa di 300.000 euro).
Il progetto presentato prevede una spesa per complessivi 366.000 comprensivi di lavori per 275 mila euro, spese tecniche e di IVA (che ad esempio è una voce non rimborsabile per i finanziamenti europei).
Del progetto è già stato predisposto il livello esecutivo affidato a un gruppo di tecnici esterni legati al Politecnico di Milano che aveva partecipato alla prima fase di rilievo e indagini conoscitive della Rocca.
Una volta pervenuta la notifica ufficiale da parte della Provincia decorreranno i termini di tempo per l’assegnazione dei lavori e l’esecuzione delle opere.

