La dichiarazione del Consigliere provinciale del Popolo della Libertà Claudia Severi, in merito all’approvazione all’unanimità, in Consiglio provinciale, dell’ordine del giorno che sollecita la Regione a fare chiarezza sulle politiche e sugli investimenti sulla tratta ferroviaria Modena-Sassuolo.

“Sono soddisfatta per l’approvazione all’unanimità, in consiglio provinciale, del mio ordine del giorno che impegna le Regione a chiarire le politiche sul futuro e gli investimenti sulla linea ferroviaria Modena-Sassuolo. Sono però anche consapevole che si tratta solo di un primo passo nel percorso istituzionale per impedire prima il graduale smantellamento di questa tratta, e fare chirezza poi sulle reali intenzioni di sviluppo a partire dai fondi da destinare per la realizzazione di interventi mirati al suo ammodernamento, potenziamento e rilancio come metropolitana leggera, auspico io.

Per noi il trasporto provinciale su rotaia nei collegamenti tra Modena ed importanti centri della provincia come Sassuolo, Carpi, Mirandola, non può che essere visto se non in una logica moderna di sviluppo ed investimento. Una logica che dovrebbe puntare ad attirare clientela per qualità del servizio e che viceversa, fino ad oggi, manda invece segnali opposti che mirano, e purtroppo con successo, alla disaffezione dei fruitori stroncati dalle politiche ‘al ribasso’ e ‘al taglio’ attuate da Regione e Fer negli ultimi anni.

Non si tratta solo di avere conferma e garanzia su un investimento piuttosto che un altro, ma di avere la consapevolezza e la chiarezza del se ed eventualmente come la Regione intende investire o meno sullo sviluppo del trasporto su rotaia. Solo se Regione e Fer vedranno come noi il trasporto su ferro come un’opportunità di sviluppo e crescita, in alternativa ed in integrazione ad un trasporto su gomma che presenta sempre più danni e svantaggi, e non invece come un problema, gli obiettivi che poniamo potranno essere raggiunti.

La condivisione di tutte le forze politiche registrata intorno all’ordine del giorno, è un importantissimo passo avanti. Dal Consiglio provinciale è stato dato un segnale forte . Ora tocca alla Regione: ‘batta un colpo’ “.