Bisognera’ attendere l’autopsia per sapere come e’ morto Francesco Fabbri, ingegnere di 46 anni trovato semicarbonizzato ieri sera nel suo ufficio a Idice di San Lazzaro di Savena. Il suicidio sembra l’ipotesi piu’ probabile, ma i carabinieri non escludono nessuna pista, dall’omicidio all’incidente.

L’esame sul corpo sara’ assegnato nei prossimi giorni dal pm Antonello Gustapane. Il primissimo riscontro del medico legale, in serata, parlava di asfissia. In mattinata i militari sono tornati nell’edificio alla ricerca di tracce, benzina o altro combustibile, per capire come sia partito l’incendio che ha distrutto in parte il locale. Dopo l’intervento dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme, infatti, l’ufficio era pieno d’acqua e di cenere. I vicini hanno detto di aver sentito un rumore, come di un piccolo scoppio. Ma e’ escluso che sia stato utilizzato esplosivo e il suono sarebbe stato un boato dovuto all’innesco del rogo.