Giovedì 5 gennaio 2011: si rinnova anche quest’anno la commemorazione al Partigiano Nero organizzata dal Comune di Boretto in collaborazione con il Comune di Canneto sull’Oglio.

Il momento sarà l’occasione per ricordare il sacrificio di Felice Montanari, questo il vero nome del Partigiano Nero, che proprio il 5 gennaio del 1945 diede prova di grande fierezza e coraggio, sacrificando la sua vita alla fede partigiana. Al Casello 23, vicino alla fiuma di Boretto, il giovane “Nero”, per evitare di cadere nelle mani del nemico, resistette per alcune ore, con un maresciallo tedesco suo prigioniero, a un lungo assedio armato delle SS e dei fascisti, i quali si facevano scudo di cittadini borettesi rastrellati sul posto. Vistosi perduto, per salvare gli ostaggi ed evitare di cadere vivo nelle mani del nemico, si uccise, senza assassinare il suo prigioniero.

Alle 9.30 una delegazione borettese si ritroverà presso il Municipio di Boretto e partirà verso Canneto sull’Oglio, comune del quale era originario il Partigiano, per depositare di un mazzo di fiori sulla tomba di Felice Montanari. Alle 16.00, al “Casello 23”, ci sarà la deposizione di un mazzo di fiori, mentre una tromba suonerà il “Silenzio”.

A seguire, alle 17.00 il ritrovo sarà nuovamente davanti al Municipio di Boretto per la Commemorazione del Partigiano “Nero” presso la Sala Consiliare con interventi dei Sindaci di Boretto e Canneto Sull’Oglio Massimo Gazza e Piero Cervi, e del Presidente della Commissione per la Parità dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, Avv.Roberta Mori. Al termine dei discorsi pubblici sarà deposta una corona di alloro sulla lapide situata nella facciata del Municipio, a cui seguirà una fiaccolata che da Piazza San Marco arriverà a sostare davanti al Monumento della Resistenza.

Al termine della commemorazione presso la sede ARCI “Felice Montanari” di via Saccani verrà offerto un rinfresco a tutti i presenti.