Ha avuto inizio il 27 dicembre scorso a Castelvetro un progetto che prevede l’impiego dei 5 profughi del Niger arrivati presso la cittadina in lavori socialmente utili. In questo primo periodo invernale, in cui lavori del verde e altre manutenzioni non sono programmabili per condizioni climatiche, si è attutao un programma di pulizia strade e piazze con raccolta carte, bottiglie, e varie, per pulire i centri urbani di Castelvetro, Solignano Levizzano, Ca’ di Sola e Settecani. La pulizia e’ prevista anche lungo le strade. I ragazzi sono accompagnati da personale comunale, e dotati dei DPI adeguati. A partire dalla prossima primavera, e a condizioni climatiche favorevoli, si prevede di impegnarli in lavori di pulizia e sfalcio aree verdi, parchi pubblici, lavoretti di manutenzione, tinteggiatura di staccionate, panchine ecc. Si prevede altresì, entro la prossima primavera, di dotare i ragazzi di una bicicletta che potrà servire loro per gli spostamenti e potrà servire per i lavori di raccolta e pulizia lungo le strade. Quando le condizioni meteo non lo consentono, in caso di pioggia o neve, i ragazzi non saranno impegnati. Periodo e orari: l’impegno tutte le mattine – sabato compreso – dalle 8,00 alle 12,00. Si escludono giorni di pioggia/neve.”Il Progetto – spiega il Sindaco Montanari – si sviluppa all’interno di un accordo più vasto a livello di Unione Terre di Castelli e penso che quello di Castelvetro sia un esempio assolutamente importante”. Queste le parole del consigliere delegato all’integrazione Bruno Ciancio: “Penso che far svolgere ai profughi (in questo caso rifugiati), lavori socialmente utili sia una buona pratica, utile a favorirne l’integrazione”.

