Confesercenti: “Piena solidarietà a Giovanni Tizian che con coraggio ha denunciato le infiltrazioni mafiose sul territorio modenese”. L’Associazione imprenditoriale ha invitato Tizian a presentare il suo libro ‘Gotica’ presso la propria sede il 9 febbraio prossimo.

“Gli siamo vicini e a Lui va tutta la nostra solidarietà. Col suo prezioso lavoro, ha contribuito in questi anni a denunciare l’infiltrazione mafiosa sul territorio modenese e a tenere alta l’attenzione sulla gravità del fenomeno; che non appare più solo nei termini di ‘rischio’ quanto in quelli di presenza ben radicata e consolidata – come risulta pure dall’ultimo rapporto SOS Impresa Confesercenti, presentato ieri – anche e purtroppo in diverse fasce della nostra economia. Fenomeno che ha accresciuto la sua aggressività e ha alzato il tiro nei confronti in particolare di chi cerca con coraggio di contrastarlo”. È ferma la posizione di Confesercenti Modena nel manifestare il proprio sostegno a Giovanni Tizian, giovane giornalista e collaboratore della Gazzetta di Modena, da qualche giorno sotto scorta a seguito delle minacce ricevute. “Un salto di qualità inquietante delle organizzazioni mafiose sul nostro territorio che deve far riflettere tutti – aggiunge Confesercenti – L’intimidazione subita da Tizian è il vile tentativo di zittire la voce che forse più di altri ha cercato di configurare con meno approssimazione la presenza delle mafie sul territorio”.

“Continuare a parlare di tentativi di infiltrazione a questo punto, dopo le numerose operazioni antimafia portate a termine, in cui la ‘voce’ Modena è sempre più presente e soprattutto dopo quanto accaduto – aggiunge Confesercenti – rappresenta oggi non più che un modo elegante per misconoscere la gravità del problema. Il problema è reale e va affrontato. E non solo e non più con meritorie iniziative di carattere culturale, ma potenziando l’attività di contrasto, attraverso investigazione, prevenzione e repressione dei reati mafiosi”.

L’Associazione imprenditoriale tiene ad evidenziare il balzo in avanti fatto dalla criminalità organizzata anche sul territorio, che pur non dismettendo i metodi tipicamente criminali ha mutato al sua azione insediandosi tra le pieghe sane della società, operando sullo stretto confine tra legalità ed illegalità, servendosi di insospettabili colletti bianchi e professionisti pur di perseguire i suoi scopi. “Senza contare la difficile situazione economica del Paese e locale – precisa Confesercenti – Un alleato in più per ‘mafia spa’, pronta ad approfittare col suo fiume di denaro di provenienza illecita delle difficoltà attraversate dal mondo dell’imprenditoria”.

“La legalità va dunque preservata, difesa e sostenuta. Non si può più prescindere quindi da un rafforzamento in termini di uomini e mezzi della DDA di Bologna, articolandone al meglio l’attività sul territorio regionale con la previsione di sedi distaccate, mentre è nostro auspicio, visto l’interessamento da parte del Ministro dell’Interno Rosanna Cancellieri e la sollecitazione a tal senso del consiglio della Regione, sia costituito al più presto un ufficio della DIA in Emilia Romagna”, conclude Confesercenti.

Confesercenti Modena nel ribadire ancora una volta la propria solidarietà a Giovanni Tizian ha deciso pertanto di invitare il giornalista modenese a presentare il suo libro sulle infiltrazioni mafiose a Modena e nel nord Italia ‘Gotica’ il 9 febbraio prossimo presso la sede provinciale dell’Associazione imprenditoriale in via Santi 8.