L’associazione Unione Universitaria di Modena esprime la propria solidarietà a Giovanni Tizian, ventinovenne collaboratore della Gazzetta di Modena costretto a vivere sotto scorta in seguito alle minacce della mafia.
Tizian è da anni impegnato al contrasto alla criminalità organizzata, ha da poco pubblicato un libro, ‘Gotica, ‘ndrangheta, mafia e camorra oltrepassano la linea’, nel quale tratta con dovizia di particolari il fenomeno delle infiltrazioni mafiose al nord. Egli stesso è famigliare di una vittima della mafia: il padre, Giuseppe, funzionario di banca, venne ucciso a Bovalino nel 1989 a colpi di lupara mentre rientrava a casa.
Casi come questo ci confermano quanto la mafia stia cercando di insidiarsi anche al nord, e ci invitano a non abbassare mai la guardia. Per questo motivo sottolineiamo la necessità di istituire anche a Bologna la DIA, Direzione Investigativa Antimafia, ed esortiamo Giovanni Tizian a proseguire il suo lavoro, con la professionalità e la competenza che lo hanno da sempre contraddistinto.