L’Aeroporto di Bologna ha chiuso il 2011 con il nuovo record di traffico della storia dello scalo: 5,9 milioni di passeggeri (per l’esattezza 5.885.884), per una crescita del 6,8% sull’anno precedente, pari ad un incremento di quasi 400 mila passeggeri.

Nel dettaglio, ad aumentare sono stati soprattutto i passeggeri nazionali (1.725.742, +10,0%), ma è significativa anche la crescita dei passeggeri internazionali (4.150.471, +5,5%).

Riguardo alla suddivisione per tipologia di vettore, i passeggeri su voli di linea tradizionali sono stati 3.026.671, quelli su voli low cost 2.421.824, quelli su voli charter 366.207 (a questi si aggiungono anche 61.511 transiti). I movimenti totali sono stati 69.153, con una flessione dell’1,6%. In notevole aumento (+20,4%) le merci trasportate per via aerea, pari a 31.526 tonnellate.

Le destinazioni più ‘gettonate’ nel corso dell’anno sono state: Londra (quasi 420 mila passeggeri), Parigi (circa 400 mila) e Madrid (oltre 280 mila) tra le mete internazionali e Catania (290 mila passeggeri), Palermo (285 mila) e Roma (252 mila) tra quelle nazionali. Da segnalare anche la forte crescita di Lamezia, Bari, Brindisi e Istanbul, che hanno registrato incrementi superiori al 30%.

Il forte sviluppo di Ryanair accompagnato dall’ingresso di nuovi vettori – tra cui easyJet, Windjet e Pullmantur – e dal rafforzamento delle maggiori compagnie di linea europee, sono all’origine della crescita complessiva annua, che ha permesso al Marconi di raggiungere la 7a posizione nella classifica degli aeroporti italiani.