Pellicce, ossa, corazze e aculei, da toccare con gli occhi chiusi per imparare a distinguere gli animali soltanto con il tatto. Si chiama “La natura a fior di pelle” il laboratorio in programma venerdì 20 gennaio alle 17, al Museo della figurina in corso Canalgrande 103. Andrea Gambarelli del Museo di zoologia invita i bambini da 6 a 13 anni a mettere alla prova il proprio senso del tatto. Superando un po’ di timore iniziale, ogni partecipante dovrà inserire una mano all’interno di misteriose scatole e indovinare quale animale sta toccando e riconoscere pellicce, piume, ossa o conchiglie. I reperti nelle scatole provengono dal Museo di zoologia e anatomia comparata dell’Università di Modena e Reggio Emilia. L’appuntamento, gratuito e senza prenotazione, replicherà fa parte delle attività collegate alla mostra “Sfere invisibili: all’interno degli habitat animali”, aperta fino al 19 febbraio. Le iniziative continuano sabato 21 gennaio con la presentazione del film “Montegrande. What is life? Le domande sulla vita attraverso il pensiero di Francisco Varela” (alle 17.30 al centro Asia Modena, via del Lancillotto 24, con ingresso libero). Lunedì 23 alle 17 torna anche l’appuntamento di yoga per bambini dai 6 ai 10 anni con la scimmietta Serafina.

La mostra “Sfere invisibili: all’interno degli habitat animali” propone una riflessione tra biologia e speculazione filosofica, attraverso oltre 200 figurine d’epoca, nidi, insetti e animali imbalsamati provenienti dal Museo di zoologia e anatomia comparata di Modena e una serie di video-documentari realizzati dalla Bbc. L’esposizione, realizzata grazie al sostegno della Fondazione cassa di risparmio di Modena, rimane aperta fino al 19 febbraio 2012, da martedì a venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 18, lunedì chiuso. L’ingresso alla mostra e a tutte le iniziative è gratuito (informazioni allo 059 2033090, www.museodellafigurina.it).