.(Adnkronos) – L’Italia conquista il ‘podio’ europeo per i lavoratori inattivi: nel 2010 il tasso e’ stato pari al 37,8% che pone il paese al secondo posto in Ue appena dietro Malta. Ad essere piu’ scoraggiate le donne che denunciano un tasso di inattivita’ superiore di 15 punti a quello di Francia e Spagna.