Grande mobilitazione dei leghisti modenesi in vista della manifestazione di domenica a Milano contro la manovra lacrime e sangue di Monti. Due pullman sono già al completo, e a questi vanno aggiunte numerose automobili. La segreteria provinciale sta pensando quindi di allestire un terzo pullman per poter accontentare le numerose richieste che continuano a pervenire.

Le sezioni del territorio si stanno preparando all’evento con particolare entusiasmo. Si tratta infatti di un’occasione unica per far sentire al governo dei banchieri e dell’alta finanza la voce del popolo. Una voce che, a livello parlamentare, è rappresentata solamente dalla Lega Nord.

I militanti stanno predisponendo striscioni e manifesti che verranno inalberati durante la manifestazione. Saranno presi di mira tutti i componenti del governo tecnico, con un occhio di riguardo al premier, dipinto come lo sceriffo di Nottingham ligio ai voleri del re d’Inghilterra (alias la finanza anglo americana) ed oppressore del popolo, e alla Fornero che, nella manovra lacrime e sangue, si è limitata a metterci qualche lacrima, mentre il sangue lo ha chiesto ai cittadini.

I militanti della bassa hanno invece realizzato un enorme siringa con, al posto delle tacche dei millilitri, il nome delle tante nuove tasse destinate a dissanguare gli italiani in generale e il Nord in particolare.

Una Lega Nord più unita che mai si prepara quindi alla lotta di resistenza contro un governo che ha scelto di colpire in maniera terroristica i ceti medio bassi per ossequiare i voleri e gli interessi di poteri forti e potenze straniere.

La manifestazione è aperta anche a chi non è leghista. Per partecipare è sufficiente contattare una delle sezioni della provincia.

(Il segretario provinciale della Lega Nord per l’indipendenza della Padania, Riad Ghelfi)