Con un saldo positivo di 534 nuove tessere gli edili (Filca) della Cisl Emilia Romagna si confermano ampiamente il primo sindacato del settore, infatti l’organizzazione sindacale di categoria guidata da Ciro Donnarumma è passata dai 13.979 iscritti del 2010 ai 14.513 del 2011.

Soddisfatto Donnarumma che ha parlato di questo risultato come “la migliore risposta che i lavoratori potessero dare alla credibilità di un sindacato, ancor più in una situazione di gravissima crisi economica come quella che stiamo attraversando, con una richiesta di cassa integrazione ordinaria e in deroga senza precedenti. Tanto che in Emilia Romagna, nel solo settore delle costruzioni, oltre 10 mila persone hanno perso il posto di lavoro”.

“Nonostante le indubbie difficoltà del momento – ha continuato il segretario generale regionale degli edili della Cisl – gran parte del successo che ha fatto registrare la Filca Cisl dell’Emilia Romagna lo si deve al costante impegno del nostro gruppo dirigente e del nostro personale, in grado di fornire assistenza e servizi ai lavoratori su tutto il territorio regionale, grazie anche a una diffusione capillare delle sedi periferiche”.

Un trend di crescita, quello della Filca Cisl Emilia Romagna, che nonostante un forte turn-over, vede un aumento degli stranieri (circa il 40 per cento del totale iscritti) e delle donne, con circa il 20%, e conferma, quella di Donnarumma, come la categoria leader tra quelle dell’industria.