Le nevicate riprese in nottata non saranno esaurite fino alle 13 di domani, anche su Bologna, con un’attenuazione per il pomeriggio di oggi. E’ la previsione su cui si e’ basata l’unita’ di crisi riunita in prefettura, aggiornata in mattinata con il prefetto Angelo Tranfaglia, responsabili delle amministrazioni pubbliche, forze dell’ordine e operatori di soccorso.

Il monitoraggio prosegue in particolare per alcune zone dell’Appennino dove e’ aumentato l’impegno, con un potenziamento dell’Esercito, per liberare strade piene di neve, in modo da garantire gli accessi a case isolate. In particolare a Savigno (con una turbina della Provincia e una fresa delle Autostrade), l’area del Santerno, Lizzano in Belvedere, mentre problemi per il rifornimento di Gpl sono stati risolti nella zona di Castiglione dei Pepoli, gia’ ieri e di Castel San Pietro Terme.

A Bologna ci sono stati interventi per l’area di Parco Nord, dove ci sono i container del ‘piano freddo’ del Comune e vengono accolti i senza fissa dimora. Sono oltre 500 quelli accolti nelle strutture messe a punto, mentre sono una decina gli ‘irriducibili’, cioe’ i clochard che continuano a dormire in strada in citta’, comunque costantemente monitorati.

L’assessore alla Protezione civile Luca Rizzo Nervo, sul suo profilo facebook, ha confermato la chiusura delle scuole per domani, e la prosecuzione della neve.