“È sostanzialmente questo – spiega Antonio Platis, capogruppo del PDL – l’ultimo appello del centro-destra per fermare l’approvazione del nuovo piano tasse messo in campo dal Sindaco Maino Benatti che prevede l’aumento del 30% rispetto alla base prevista dal governo Monti e che, per alcune categorie come gli agricoltori, si traduce in aumento anche del 400%”.

“Al fine di convincere la sinistra della bontà della nostra proposta – spiega Antonio Platis, capogruppo del PDL – abbiamo presentato un nuovo documento assieme alla Lega in cui si cita testualmente la posizione dell’Assessore Regionale Rabboni che propone di ‘esentare dal pagamento dell’IMU i fabbricati rurali a uso strumentale, o valutare quantomeno la possibilità di una consistente riduzione degli oneri attualmente previsti, e di rivedere il meccanismo di calcolo relativo ai terreni condotti dagli agricoltori’. “Se a Bologna – denuncia Platis – la pensano esattamente come noi, non è spiegabile l’accanimento verso questo settore della giunta Benatti”.

Anche le associazioni di categoria Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri hanno inviato ai consiglieri di Mirandola una nota in cui denunciano il comportamento scorretto del sindaco che ‘non ha convocato le organizzazioni per verificare la sostenibilità di quanto si discute’ e come sia iniqua la proposta del locale PD: ‘non può essere condivisa la scelta delle nostre amministrazioni di intervenire con le aliquote ordinarie, laddove l’aumento dei coefficienti e moltiplicatori catastali porta già al raddoppio o triplicazione del prelievo’.

“Visto che la legge – commenta Platis – non ci impone di approvare subito le nuove aliquote IMU proponiamo di aprire un tavolo di confronto con gli agricoltori ed aspettare i decreti attuativi del governo così da cogliere gli eventuali correttivi. La nostra ricetta – spiega Antonio Platis, capogruppo del PDL – è comunque molto semplice: prima di aumentare oltremodo le tasse, bisogna tagliare la spesa comunale. Il sindaco Maino Benatti ha aumentato le aliquote base del 30% in più e questo cadrà soprattutto sulle famigli e sugli agricoltori”.

L’acceso consiglio, aperto al pubblico, è previsto per domani, martedì, alle ore 19, in Municipio a Mirandola.