«Il Bilancio del Comune andava chiuso e le associazioni degli agricoltori lo sanno, visto che le abbiamo incontrate tre volte durante le consultazioni delle scorse settimane. Il Bilancio è stato redatto incontrando ripetutamente tutti i soggetti sociali, dalle associazioni di categoria a quelle di volontariato. Tutti oggi conoscono le nostre motivazioni e sanno che non avremmo potuto aspettare le decisioni del Governo per “chiudere” il Bilancio, perché altrimenti avremmo dovuto bloccare i servizi. Eravamo e siamo disponibili, alla luce di risorse certe e novità normative, a rivedere le aliquote entro giugno, quando gli agricoltori dovranno pagare le tasse; in questo caso, potranno beneficiare di un regime tributario più leggero. Però, lo ribadiamo, i servizi erogati dal Comune andavano garantiti: questo i cittadini lo devono sapere».
(Maino Benatti, Sindaco di Mirandola)

