La relazione annuale del Difensore civico e l’uscita della Provincia dal Consorzio Valli del Cimone sono i temi al centro della seduta del Consiglio provinciale di Modena in programma mercoledì 29 febbraio (ore 15).
Nello spazio riservato alla discussione delle interpellanze, il gruppo Pdl chiede chiarimenti sul servizio di telefonia fissa nella frazione di Piandelagotti, la vicenda della patata con marchio “Modena”, il funzionamento dei bus di Seta durante le recenti nevicate e le emissioni di polveri da un impianto di Spilamberto; il Pd pone all’attenzione invece il problema dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali, il futuro della Maserati, la chiusura dell’Accademia di scienze, lettere e arti di Modena e l’emergenza neve; previste anche interpellanze della Lega nord su uno sversamento di liquami a Pavullo e del Gruppo misto sulla linea ferroviaria Modena-Castelfranco Emilia-Bologna.
Tra i temi in discussione con gli ordini del giorno spiccano l’applicazione della legge 194 (Pdl), le spese militari (Pd) e la richiesta di una targa in ricordo di Alfonsina Strada (Lega nord).
