“Secondo quanto è stato rivelato negli ultimi giorni, nel 2011 a Modena si sono verificati 1.320 provvedimenti di sfratto, contro i 1.256 del 2010: una preoccupante crescita pari al 5,1%” – lo dichiara il Dott. Alessandro Bartoli Responsabile del Dipartimento Provinciale Economia e Finanza dell’Italia dei Valori – “dei casi sopra menzionati, il 95% sono stati causati da mancato pagamento d’affitto come effetto della crisi economica e dell’impoverimento delle famiglie”.

“Se a questo si aggiunge la grave crisi del settore delle costruzioni con circa 4.500 posti di lavoro in meno sul nostro territorio” – prosegue Bartoli – “sempre a seguito dell’emergenza strutturale che sta colpendo l’Economia, si rischia di innescare un meccanismo vizioso che non potrà che portare all’ulteriore aggravarsi dell’emergenza abitativa in quanto meno famiglie disporranno di un reddito da lavoro per pagare affitti e bollette”.

“Proprio su quest’ultimo punto si dovrebbe intervenire, incentivando politiche di recupero degli edifici costruiti dal dopoguerra ad oggi che non hanno nessun sistema di coibentazione e salvaguardia del calore prodotto, soprattutto mediante pannelli solari e fotovoltaici; tutto ciò potrebbe comportare risparmi del 30 o 40% all’anno sulle spese di gestione di una casa oltreché creare nuova domanda di lavoro e salvaguardare il territorio e l’ambiente in genere”.

“Vale la pena di ricordare che” – conclude Bartoli – “in ogni caso, causa delle maggiori criticità in cui si trova a vivere la nostra società, è una carenza cronica di domanda interna dovuta alla perdita di potere d’acquisto che deriva in primis dalla mancanza di posti di lavoro, che di certo non si creeranno cancellando l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori”.

(Dott.Alessandro Bartoli, Resp. IDV Modena Economia e Finanza)