Novità importante per il distretto sanitario di Castelfranco Emilia. E’ attivo presso il Consultorio un ecografo di ultima generazione donato dalla Banca Popolare dell’Emilia-Romagna. Lo strumento, che ha un valore di circa 72mila euro, permette di eseguire esami nel periodo della gravidanza e, più in generale, consente un notevole ampliamento delle prestazioni in ambito ostetrico e ginecologico. La presenza del nuovo ecografo nel consultorio facilita la formulazione di una diagnosi conclusiva evitando alle donne spostamenti in altri centri, riduce gli invii inappropriati verso centri ospedalieri, favorisce la continuità della cura. Potranno essere così erogati servizi a favore delle donne di tutti i comune del distretto: Castelfranco, Bastiglia, Bomporto, Nonantola, Ravarino e San Cesario sul Panaro.

L’attrezzatura e i nuovi servizi che la stessa rende possibili sono stati presentati oggi, 17 marzo, nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato il Sindaco di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini, il vice direttore della filiale di Castelfranco Emilia della Banca Popolare Emilia-Romagna Andrea Merighi, il Direttore del Distretto sanitario di Castelfranco Emilia Massimo Marcon e la Responsabile del Consultorio familiare di Castelfranco Emilia Giovanna Balestrucci.

“A nome degli operatori del consultorio familiare e delle utenti del nostro territorio, desidero rivolgere un sentito ringraziamento alla Banca Popolare dell’Emilia Romagna, sempre più spesso protagonista di importanti donazioni, per la sensibilità mostrata verso un’attività tipicamente territoriale” afferma il dottor Massimo Marcon. “Questa nuova attrezzatura consente di arricchire l’offerta di prestazioni del consultorio di Castelfranco che è punto di riferimento per la salute di tantissime donne”.

L’importanza del nuovo ecografo

L’ecografia è un esame complementare alla visita ginecologica o ostetrica e si esegue su indicazione dello specialista. E’ utile nel monitoraggio della gravidanza, nelle situazioni in cui la visita specialistica ha dato risultati dubbi, nella diagnosi delle più frequenti patologie ostetriche e ginecologiche.

L’ecografo donato dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna è di ultima generazione e migliorerà notevolmente la diagnostica ecografica dei così detti “addomi difficili”, specialmente nelle donne obese. Il nuovo strumento inoltre offre la possibilità di eseguire la traslucenza nucale (un esame molto importante di diagnostica prenatale), di ampliare lo studio delle pazienti con problemi di fertilità che accedono all’ambulatorio dedicato, di archiviare automaticamente i referti e le immagini ecografiche.