“Con le sue debolissime argomentazioni il segretario PD di Nonantola conferma l’atteggiamento di un partito che ha fatto del regalo della cittadinanza italiana la propria bandiera ideologica. Ed è ancora più grave che a sostegno dell’idea delirante della cittadinanza da svendere a tutti, venga propagandato il messaggio che l’attuale Costituzione e la nostra società non garantiscano pari dignità ai minori nati in Italia trattandoli, di fatto, come persone di serie B da promuovere in serie A con artifizi istituzionali.A differenza di quello che dice la sinistra, naturalmente l’Italia garantisce ai minori stranieri pari diritti e pari dignità esattamente come ai loro coetanei di cittadinanza italiana. Ma non solo, consente loro, al compimento della maggiore, la piena e totale libertà di scegliere se mantenere la cittadinanza dei genitori o se acquisire anche quella italiana. Questo dice la nostra Costituzione. Questi sono i dettami di uno Stato democratico che garantisce libertà, diritti, uguaglianza e lotta alla discriminazione. Questo è quello che bisogna continuare a fare per garantire una reale integrazione non solo anagrafica ma anche culturale e valoriale ai principi della Costituzione Italiana degli stranieri che vivono nel nostro Paese e che un domani ne determineranno il futuro. Regalare in automatico la cittadinanza non solo va contro quel sensato principio di volontarietà che ci deve essere per avere la cittadinanza ma in più non garantisce affatto che coloro che l’hanno ricevuto saranno buoni cittadini. Al Pd e alle Amministrazioni consiglio meno propaganda e di cominciare a pensare ai veri problemi dei cittadini al posto che perdere tempo solo nelle proprie proposte politiche”.

(Dott. Andrea Leoni, Consigliere regionale PDL)