Nella mattinata di ieri, personale in servizio presso la Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina, H.Z., nato nel 1990, con l’accusa di tentata violenza privata, minaccia aggravata, resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali aggravate, nonché porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Poco dopo l’una, infatti, la locale Centrale Operativa ha inviato sul posto un equipaggio, poiché un addetto alla sicurezza di un locale pubblico ubicato in città, in via Belle Arti, era stato minacciato dal cittadino straniero in questione, armato di coltello. Prontamente giunti sul posto ed appurato che H.Z. si era da poco allontanato, gli agenti lo hanno rintracciato in piazzale San Domenico. Lo straniero, alla vista degli operatori, ha lasciato cadere a terra il coltello sperando di non essere notato.
L’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha opposto una violenta resistenza, cercando di colpire più volte gli operatori, uno dei quali ha, tra l’altro, riportato un trauma facciale guaribile in tre giorni, come successivamente refertato dal pronto soccorso del locale Policlinico.
Accompagnato in Questura, al termine degli accertamenti di rito che hanno evidenziato, tra l’altro, la regolarità dello straniero sul territorio nazionale, è stato trattenuto presso le locali celle di sicurezza in attesa del processo che verrà celebrato a proprio carico con rito direttissimo.
Sequestrato il coltello illegalmente detenuto.

