E’ stato approvato dal Consiglio Comunale il Bilancio di Previsione per l’anno 2012 con 13 voti favorevoli (Gruppo Uniti nel Centro Sinistra) e 7 voti contrari (Gruppo PDL- Lega Nord e Spilamberto Solidarietà Ambiente).La spesa corrente è pari a 8.196.000 euro; gli investimenti ammontano a 1.881.000 euro.

Gli elementi fondamentali del Bilancio 2012 sul Comune di Spilamberto riguardano innanzitutto:

– Riduzione della spesa corrente che nel 2012 è inferiore di 940.000 euro rispetto al 2009.

– Il debito del Comune scende da 8.754.000 euro nel 2004 a 6.300.000 euro del 2011 (2.454.000 euro in meno)

– L’attivo patrimoniale del Comune di Spilamberto cresce dai 32.6 milioni di euro del 2004 ai 40.6 milioni dal 2010

– Le spese del personale per l’Unione Terre di Castelli scende del 25% dal 2007 al 2011

– Ulteriore taglio dello Stato ai trasferimenti per 758.000 euro.

TRIBUTI

– Addizionale IRPEF: nel 2011 era allo 0.40% con l’esenzione totale a 10.300 euro lordi l’anno. La decisione è di alzare il tetto di esenzione a 11.200 euro lordi e di modularla dallo 0.5 allo 0.8% in base agli scaglioni di reddito definiti dall’IRPEF

– IMU prima casa: la previsione del bilancio è l’aliquota allo 0.49% con un introito di 890.000 euro

– IMU/ICI ordinaria: oggi la Finanziaria definisce che l’aliquota base è allo 0.38% per lo Stato (2.065.000 euro) e 0.38% per il Comune (totale 0,76%). Il Comune ha deciso di portare la quota comunale allo 0.58% (per un introito complessivo di 3.065.000 euro)

– Case sfitte all’1.06%

– Case con affitto sul mercato libero 0.96%

– Case con affitto concordato allo 0.60%

– IMU per i fabbricati rurali strumentali ridotta al minimo previsto cioè allo 0.10% (l’aliquota base è allo 0.2%)”

– TIA invariata in attesa, nel 2013, della definizione da parte dello stato della RES nuovo tributo su rifiuti e servizi

– Rette scolastiche invariate

“Sulla spesa corrente – spiega il Sindaco Lamandini- va ricordato che l’ICI prima casa nel 2007 era allo 0.52% con la detrazione prima casa di 103 euro e valeva una cifra quasi identica al 2012. Va poi specificato che con l’IMU ad aliquote base vengono ridotti gli introiti per il Comune rispetto a quella che era l’ICI e vengono contestualmente tagliati i trasferimenti dal governo centrale. A Spilamberto ad esempio lo Stato chiede sull’IMU 2.065.000 euro, riduce i trasferimenti di 758.000 euro per un totale di 2.823.000 euro e blocca l’uso dell’avanzo di amministrazione, della tesoreria e degli oneri di urbanizzazione.

INVESTIMENTI

“Sugli investimenti- spiega il Sindaco Lamandini- diversi progetti dovranno essere sospesi a causa dei limiti imposti dal patto di stabilità (nuova palestra centro sportivo Primo Maggio, canile intercomunale, Chiesa S. Maria degli Angeli); altri sono in corso come la rotatoria dei Carabinieri, la nuova Strada Macchioni, la rotatoria a San Vito tra via Medicine e via Curie, il Tecnopolo (progetto dell’Unione). I progetti che invece partiranno sono: ulteriori interventi in Rocca (grazie a finanziamenti ottenuti da Regione ed Unione Europea); ampliamento del Polo Scolastico in via Marconi (attuale sede poliambulatori che saranno spostati nell’ex coop). Si sta ipotizzando anche la vendita dell’ex CRV e dell’attuale sede della polizia Municipale ed è in corso una trattativa con la BPER per una loro sede dismessa”.