Qualche giorno, presumibilmente di notte, oltre 30 piante del nuovo bosco impiantato nei pressi della vasca di laminazione di via San Michele, a Soliera, sono state sradicate e portate via. Asportate o comunque distrutte anche le cannette a sostegno dei giovani alberi, di un’altezza pari a 1-1,30 metri.

La scoperta risale a ieri pomeriggio. Ad accorgersene è stato il vivaista incaricato della manutenzione delle piante, che quasi ogni giorno si reca sul posto per controllare le piante e per svolgere le necessarie opere di manutenzione.

Gli alberi erano stati piantati lo scorso 19 novembre nel corso di una “festa all’aria aperta” a cui avevano partecipato molti solieresi, sia adulti che bambini. Un’iniziativa con almeno due valori qualificanti: uno relativo alla sensibilizzazione nei confronti della sostenibilità ambientale, l’altro legato alla legge 113 del 29 gennaio 1992 che impegna i comuni a porre a dimora un albero per ogni nato.

“Ed è proprio questo significato simbolico ad essere stato calpestato”, sottolinea l’assessore all’Ambiente del Comune di Soliera Caterina Bagni, “e dare la misura della gravità di questo atto vandalico”.