Mercoledì 18 aprile, il Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Desi Bruno, sarà in visita dalle ore 14 all’Istituto penale per minorenni di Bologna, insieme al Garante comunale, Elisabetta Laganà.

La visita del Garante al Pratello fa seguito anche ad una segnalazione della Fp-Cgil di Bologna: in una lettera ufficiale inviata la scorsa settimana a Bruno e agli altri soggetti istituzionali coinvolti, il sindacato ha infatti espresso tutta la propria preoccupazione per l’interpello indetto dal dipartimento Giustizia minorile per un nuovo direttore dell’istituto, che andrà ad aggiungersi all’annunciato avvicendamento, il quarto in tre anni come ricorda la missiva, al vertice della Polizia penitenziaria della struttura. Il rischio, sottolineano, sono le possibili gravi conseguenze circa il non dare “continuità all’organizzazione della struttura”.

Ma non è questo l’unico motivo per cui il sindacato richiede una visita del Garante, che ad inizio febbraio aveva già incontrato la dirigenza della struttura di via del Pratello insieme al Garante regionale per l’Infanzia, Luigi Fadiga: secondo Fp-Cgil, infatti, si è raggiunto negli ultimi giorni, proprio durante una assenza per motivi amministrativi del direttore, “un sovraffollamento senza precedenti”, arrivando a quota 29 minori ristretti a fronte di 24 posti disponibili, e nonostante un recente miglioramento della situazione rimangono ancora 27 i giovani ospiti dell’Istituto.