Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile, che si trovava libero dal servizio in piazza Manzoni, insospettito dalla presenza di due nomadi che avevano occultato qualcosa all’interno di un vaso da fiori, dopo aver richiesto l’ausilio di una volante, ha proceduto a fermare le due donne in attesa dei colleghi.
All’interno del vaso è stato recuperato un portassegni contenente vari effetti personali, ricevute bancarie e n. 8 carnet di assegni emessi da diversi Istituti di credito, nonché la carta di identità della presunta proprietaria.
Le donne, accompagnate in Questura, sono state sottoposte a perquisizione personale che ha dato esito positivo in quanto sono state rinvenute banconote per un valore complessivo di 1110,00 Euro, suddivise in vari tagli.
Contattata la titolare della carta di identità rinvenuta, la stessa ha confermato la sparizione del portassegni, avvenuta probabilmente nel pomeriggio all’interno dello studio dentistico ove lavora, unico luogo dove aveva lasciata incustodita sul bancone della reception la propria borsa.
Le due donne, identificate per Q.G., nata a Correggio (RE) 29 anni fa e R.M., nata a Pieve San Giacomo (CR), 58enne, risultano avere numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio. Le due nomadi, per i fatti sopra descritti, sono state trattenute in stato di arresto presso le locali celle di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo.

