Dall’America a Modena per studiare la ‘via emiliana’ all’innovazione. Arriveranno, infatti, in città venerdì pomeriggio nove giornalisti di altrettante riviste specializzate di Stati Uniti e Canada per visitare Intermech MO.RE., il laboratorio per meccanica avanzata e materiali, fiore all’occhiello della Rete Alta Tecnologia che in Emilia-Romagna unisce mondo della ricerca e imprese.

La visita è organizzata da ICE con il supporto di Aster, il consorzio che coordina la Rete, nell’ambito del progetto Tecnologia 2012. I giornalisti, in Italia per partecipare a una serie di fiere specializzate tra Milano e Bologna e realizzare visite a realtà del manufacturing avanzato, arriveranno al Campus di Ingegneria direttamente da Maranello, dove avranno fatto tappa al Museo Ferrari.

Dai sistemi di trasmissione a ingranaggi ai motori ad alte prestazioni; dai componenti meccanici strutturali più raffinati ai sistemi di produzione robotizzati e automatizzati; dallo studio delle proprietà meccaniche dei materiali allo sviluppo ed ingegnerizzazione di rivestimenti alla nanoscala fino alla creazione di materiali avanzati e dispositivi per la meccatronica. Sono questi gli ambiti d’azione del laboratorio Intermech-MO.RE., polo di eccellenza dell’Emilia-Romagna per l’alta meccanica.

Intermech-MO.RE. – Centro interdipartimentale dell’Università di Modena e Reggio Emilia per la ricerca applicata e i servizi nella meccanica avanzata e nella motoristica – fa parte della Piattaforma Meccanica e materiali della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna che ha all’attivo 208 contratti di ricerca per un valore complessivo di circa 12 milioni di euro, di cui circa il 40% milioni provenienti direttamente dalle imprese della Piattaforma.

Punto di forza di Intermech-MO.RE. sono le risorse strumentali di altissimo livello dei vari dipartimenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia che ne fanno parte. Tra le principali linee d’attività del laboratorio spicca l’Engine Design che mira a definire nuovi design concepts per autovetture e fuoristrada ad alta efficienza e prestazioni e basso impatto ambientale attraverso l’analisi termica dei motori, lo studio di carburanti alternativi, l’analisi delle prestazioni, lo studio di sistemi elettro-idraulici on board e l’uso di strategie di controllo avanzate.