La palazzina degli uffici ha ottenuto l’agibilita’ e gia’ oggi e’ tornata al lavoro parte dei dipendenti della Ceramica Sant’Agostino, nell’ omonimo comune del Ferrarese colpito dal sisma. Due di loro, Leonardo Ansaloni e Nicola Cavicchi, sono morti nella notte tra sabato e domenica sotto le macerie di un capannone.

Domani saranno una settantina gli addetti all’opera, e l’azienda prevede di farli rientrare man mano che le aree saranno dichiarate accessibili.  I danni subiti non sono ancora completamente stimabili, ma sono ”sicuramente molto ingenti”. Ceramica Sant’Agostino afferma di avere due obiettivi: ”garantire il lavoro ai 350 collaboratori, continuando ad essere una risorsa importante per il territorio, e portare avanti gli impegni presi con i clienti”.