Al via la prima vendita del Parmigiano Reggiano recuperato dal crollo dei magazzini di stagionatura distrutti dal terremoto per fare ripartire l’economia e l’occupazione con il prodotto motore e simbolo dei territori colpiti dal sisma, che contano danni di almeno 250 milioni di euro per il solo settore agroalimentare. Il terremoto ha colpito duramente i magazzini di Parmigiano Reggiano DOP facendo rovinare a terra migliaia di forme da peso di 40 chili l’una a causa del crollo delle “scalere”, le grandi scaffalature di stagionatura che sono collassate sotto le scosse.

Per sostenere le aree agricole colpite dal sisma e favorirne al piu’ presto il ritorno alla normalità da domani 26 maggio alle ore 9,30 sarà possibile acquistare il Parmigiano Reggiano “terremotato”, già stagionato e controllato dal Consorzio di Tutela, in tagli da un chilogrammo e al prezzo di mercato fissato dal caseificio di origine, per evitare distorsioni e speculazioni.

L’iniziativa parte sabato 26 maggio dal Punto di vendita di Campagna Amica di Modena in Via Vignolese 82/86, dalle 9.30 alle 20.00 (orario continuato) ma anche nei mercati di Campagna Amica del quartiere Modena Est in piazza Liberazione (dalle 14.30 alle 18.30) e nel punto vendita bioglam, stand 29 mercato Albinelli del viale Albinelli a Modena (dalle 9.00 alle 13.00).

Nel Punto Campagna Amica di via Vignolese saranno in vendita anche altri prodotti delle aziende della bassa modenese che, causa la sospensione dei mercati locali e il danneggiamento dei locali di vendita, non possono vendere in loco: fragole dell’azienda Ferrarini Bruno di Massa Finalese, mele dell’azienda Modena di San Felice sul Panaro frutta e verdura fresca dell’azienda Bottecchi Lorena di Cavezzo.