Oggi pomeriggio il Sindaco di Bologna Virginio Merola assieme agli
assessori Luca Rizzo Nervo (Protezione Civile), Riccardo Malagoli (Lavori
Pubblici) e Matteo Lepore (Comunicazione) hanno tenuto una conferenza
stampa per illustrare la situazione dopo le scosse di terremoto avvertite
in città.
Il Comune di Bologna invita tutti alla calma e a seguire le disposizioni
delle autorità: la situazione in città è tranquilla e sotto controllo.
In via precauzionale le scuole di ogni ordine e grado di Bologna sono state
chiuse oggi e rimarranno chiuse per l’intera giornata di domani. Sono
attualmente in corso le verifiche puntuali degli istituti scolastici. Anche
gli edifici comunali sono stati evacuati, sempre a scopo precauzionale,
nella giornata di oggi. In serata il Comune deciderà, assieme alla
Prefettura, se saranno necessarie ulteriori misure da intraprendere nelle
prossime ore per gli edifici pubblici.
Il Sindaco di Bologna ha inoltre ringraziato gli insegnanti, le educatrici
e gli educatori, e il personale delle scuole per come hanno gestito i piani
di evacuazione: “Tutto è avvenuto senza spaventare le bambine e i bambini,
davvero un ottimo lavoro gestito con grande professionalità”.
Per quanto riguarda la staticità edifici in città non risultano casi gravi,
e sono in corso le verifiche per accertare eventuali danni.
Per qualsiasi segnalazione inerente agli edifici i cittadini si possono
rivolgere ai Vigili del Fuoco (115).
Tutta la città di Bologna è vicina ai familiari delle vittime del sisma e
alle persone che abitano nei territori interessati. Il Sindaco di Bologna
ha telefonato al primo cittadino di Crevalcore per sincerarsi della
situazione e offrire la massima disponibilità, in termini operativi, in
caso di bisogno.
E’ stata effettuata una ricognizione di tutti i posti letto disponibili
nelle strutture comunali, nelle Asp cittadine e anche presso i privati
accreditati, per un totale di quasi 200 posti. Questi ultimi verranno
attivati eventualmente su richiesta della Prefettura (e della Protezione
civile regionale). Ad ora non sono pervenute richieste.
Il Comune ha inoltre potenziato il servizio messo in campo fin dal primo
evento sismico, lo stesso utilizzato per le ondate di calore: ossia la
chiamata telefonica agli oltre 11.000 anziani fragili della nostra città
per dare loro tutte le informazioni del caso, le misure cautelative da
prendere e rassicurarli quanto più possibile.
Per quanto riguarda lo stato delle Due Torri, da un monitoraggio appena
effettuato, risulta che non abbiano subito danni.
Questa notte i parchi cittadini rimarranno aperti affinché, in caso di
sisma, le persone possano usufruirne.
Il Comune ha messo a disposizione della Prefettura, che gestisce il Tavolo
di crisi, tre aree per qualsiasi necessità: Parco Nord, ex Mercato della
Scarpa di via Saliceto e il parcheggio della Fiera. Aree messe a
disposizione non per le persone, ma eventualmente per mezzi e per la
logistica.
Tutte le informazioni sono reperibili sul sito internet del Comune:
www.comune.bologna.it